Al centro dell’etichetta è presente l’anno nel quale scade la verificazione periodica mentre ai lati, su uno dei numeri da 1 a 12 deve essere indicato il mese di scadenza nell’arco dell’anno indicato, in genere mediante foratura.

L’etichetta descritta non va confusa con l’etichetta di scadenza dei misuratori fiscali, i quali sono soggetti ad altra normativa e ad altri controlli da parte degli organi preposti. Per esempio, se una bilancia di un negozio di alimentari è dotata di dispositivo di emissione degli scontrini fiscali, essa dovrà avere sia l’etichetta della verificazione annuale del misuratore fiscale, sia l’etichetta della verificazione periodica triennale della conformità della bilancia.

Sugli strumenti metrici, al centro dell’etichetta e sotto l’anno di scadenza si potrà individuare il simbolo ed il numero identificativo dell’Organismo che ha eseguito la verificazione.

In genere le etichette vengono poste, da parte degli Organismi di Ispezione che eseguono la verificazione, accanto alla targa metrica dello strumento, la quale riporta ogni indicazione circa l’approvazione dello strumento, i numeri di  matricola, il modello e la portata dello stesso. Qualora la targa fosse posta in posizione poco visibile, l’etichetta viene messa in un posto meglio individuabile.

Ogni strumento metrico, ai sensi del D.M. 93 del 21/04/2017, deve essere dotato di un’etichetta verde che riporti la scadenza della Verificazione Periodica; essa decorre dall’ultima volta che lo strumento è stato verificato. A seconda che si tratti di un tipo di strumento piuttosto che di un altro, la periodicità delle verifiche è determinata in modo differente, ed indicata nella nostra pagina Periodicità delle verificazioni.

Pertanto, ogni Titolare di strumenti di misura ha l’obbligo di accertarsi se sui propri strumenti sia presente o meno l’etichetta verde:

Qualora un Titolare di strumento di misura non dovesse trovare l’etichetta sui propri strumenti ha l’obbligo di accertarsi della propria posizione presso l’Ufficio Metrico della Camera di Commercio di competenza. Se da accertamento risultasse che l’Utente non ha richieste di verificazione pendenti, dovrà presentare una richiesta di verificazione ad un Organismo, autorizzato da Unioncamere a seguito presentazione di una Scia dopo essere stato accreditato, in modo da regolarizzare la propria situazione.

I funzionari dell’Ufficio Metrico della Camera di Commercio sono a tutti gli effetti organi di Polizia Giudiziaria, pertanto in sede di controllo, gli utenti che non hanno adempito agli obblighi di legge possono incorrere in sanzioni con vari livelli di gravità.

L’utente che tardivamente si accorge di avere strumenti metrici scaduti o non verificati e che presenta la richiesta di verificazione, prima chiaramente che avvenga un controllo a sorpresa, regolarizza la propria situazione e non incorre nelle suddette sanzioni, a prescindere dalle scadenze degli strumenti.